mercoledì 28 settembre 2011

31 marzo 2011 Italcementi Munnezza Protezione Patrimonio


31 marzo 2011 Italcementi Munnezza Protezione Patrimonio



Il Sindaco, in presenza di urgenti
ed indifferibili necessità della salute pubblica,
può ordinare di contenere, di limitare o
persino di eliminare tutte le reali
fonti delle emissioni sonore.
PROFESSORE come la mettiamo?
Pensa di poter rispettare la legge?

Il Sindaco, legittimamente, può ordinare,
dove esistano specifici pericoli per la salute pubblica
che impongono interventi immediati,
la cessazione di attività lavorative nocive e
dannose per la salute pubblica.
PROFESSORE: ora spero Le sia chiaro perchè
parliamo di DIRITTI?
I Cittadini alla luce di leggi regolamenti
RUOLI responsabilità, individuano
inadempienze in cui si configurano dei REATI
contro il patrimonio e contro la persona


La munnezza un tesoro per la mafia


La munnezza un tesoro senza fondo


La munnezza un tesoro con le discariche
con le consulenze con i fornitori
per il clientelismo elettorale.....

Il Sindaco è l'organo responsabile dell'amministrazione comunale;
egli, pertanto, è legittimato ad emanare ordinanze
contingibili ed urgenti per far fronte ad un pericolo imminente ed attuale.
PROFESSORE come la mettiamo con la Sua pubblica dichiarazione ?

La Repubblica tutela la salute
come fondamentale diritto
dell'individuo e interesse della collettività,
e garantisce cure gratuite agli indigenti.

É giunto il momento di valutare
i costi sociali ed ambientali
che questi disastri
stanno comportando

VERGOGNATEVI avete
distrutto un paese

VERGOGNATEVI e alla fine ci
aumentate anche le tasse!

Il cemento e i preparati contenenti
cemento non possono essere
commercializzati o impiegati se
contengono, una volta mescolati
ad acqua, oltre lo 0,0002 % di
cromo VI idrosolubile sul peso
totale a
secco del cemento;
(direttiva 2003/53/CE)

Delocalizziamo
la italcementi

la italcementi fuori
dal centro abitato


Per tutelare la salute umana,
appare dunque necessario
limitare l'immissione sul mercato
e l'uso di cemento. In
particolare, l'immissione sul
mercato e l'uso di cemento
o preparati di cemento contenenti
più di 2 ppm di
cromo VI dovrebbero essere
limitati, laddove vi sia una
possibilità di contatto cutaneo.
Nei processi controllati
chiusi e interamente automatizzati
ciò non avviene,
motivo per cui si dovrebbe
prevedere una deroga in
proposito. È opportuno utilizzare
riducenti, se possibile
già nelle prime fasi, ossia
al momento della produzione
del cemento.
(direttiva 2003/53/CE)


Il CSTEE ha confermato gli
effetti negativi per la salute
del cromo VI nel cemento.
(direttiva 2003/53/CE)

Studi scientifici hanno provato
che i preparati di
cemento contenenti cromo VI
possono causare reazioni
allergiche in determinate circostanze,
se vi è un contatto
diretto e prolungato con la
pelle umana. Qualsiasi
impiego del cemento comporta il
rischio di un contatto
diretto e prolungato con la
pelle umana, ad eccezione
dei processi controllati chiusi
e interamente automatizzati.
(direttiva 2003/53/CE)

Assessore Bugiardino dice  “lo sappiamo le industrie del
cemento inquinano, ciò che possiamo fare è
limitare la loro azione inquinante”.
Assessore Bugiardino Lei saprà che
L'A.I.A.
autorizza la Italcementi ad emettere
Idrocarburi Policiclici Aromatici: 128 gr/giorno.
Che corrisponderà mensilmente a ?
Che corrisponderà annualmente a ?

I fumi della Italcementi sono talmente
fitti compatti e densi
che è facile scambiare Isola delle Femmine
per un paese Padano

Professore Lei certamente sarà
informato cosa prevede l’articolo 452-ter (Danno ambientale.
Pericolo per la vita o l’incolumità personale)
Nei casi previsti dall’articolo 452-bis, se la compromissione

durevole o rilevante si verifica siapplica la pena della reclusione
da due a sei anni e della multa da ventimila a sessantamila euro.
La compromissione si considera rilevante quando la sua
eliminazione risulta di particolare complessità sotto
il profilo tecnico, ovvero particolarmente onerosa o
conseguibile solo con provvedimenti eccezionali.
Se dalla illegittima immissione deriva il pericolo concreto
per la vita o l’incolumità dellepersone, si applica
la pena della reclusione da due anni e sei mesi a sette anni.


Anni di sacrifici buttati
al vento a causa di un paese inquinato

Le nostre case han bisogno annualmente di lavori
di manutenzione per riparare i danni provocati dallo
inquinamento ambientale

Chi ci ripaga dei tanti soldi spesi
per manutentare le nsotre case
dai danni della italcementi?

con l'inquinamento ambientale
il valore dei nostri
immobili diminuisce giornalmente

Qualcuno un giorno ci ripagherà
di tutti questi
danni causati dall'inquinamento
ambientale?

Chi ci ripaga dei tanti soldi spesi
per manutentare le nsotre case
dai danni della italcementi?


Chi ci ripaga dei tanti soldi spesi
per manutentare le nsotre case
dai danni della italcementi?

Chi ci ripaga dei tanti soldi spesi
per manutentare le nsotre case
dai danni della italcementi?

Chi ci ripaga dei tanti soldi spesi
per manutentare le nostre case
dai danni della italcementi?


Chi ci ripaga dei tanti soldi spesi
per manutentare le nostre  case
dai danni della italcementi?

Il sudore di una vita di lavoro
distrutto da un'inquinamento selvaggio


Il fumo ci raggiunge anche al mercato 

Professore Lei certamente sarà
informato cosa prevede l’articolo 452-quater
(Disastro ambientale)
Chiunque illegittimamente immette nell’ambiente

sostanze o energie cagionando o contribuendo a
cagionare un disastro ambientale, è punito con la
reclusione da tre a dieci anni e con la multa da trentamila
a duecentocinquantamila euro.
Si ha disastro ambientale
quando il fatto, in ragione della rilevanza oggettiva o
dell’estensione della compromissione, ovvero del
numero delle persone offese o esposte a pericolo,
offende la pubblica incolumità.La stessa pena si applica
se il fatto cagiona una alterazione irreversibile
dell’equilibrio dell’ecosistema.


Le Pubbliche amministrazione devono
perseguire in via prioritaria iniziative dirette a
favorire la riduzione e la prevenzione
della produzione e della nocività dei rifiuti
(art 179 D.Lgs 152/06)
PROFESSORE possiamo chiederLe
le iniziative da LEI perseguite?


PROFESSORE Lei senz’altro sarà
a conoscenza, dell’A.I.A. concessa
nel luglio 2008 alla Italcementi
autorizza quest’ultima a bruciare  il  
pet-coke che la Italcementi brucia,   
non soltanto per  un semplice confronto
dell’eventuale rispetto dei limiti
di legge, bensì  con una valutazione
completa, che tenga conto della
localizzazione, delle tecnologie
applicate, delle vocazioni del luogo,
dello sviluppo dello stesso.
LEI Professore  ha verificato
e controllato con il suo amico
Assessore Bugiardello
la corretta applicazione
delle prescrizioni A.I.A.?

Il paesaggio, tutelato dall'articolo 9 della
Costituzione, DEVE ESSERE
AL     centro delle NOSTRE valutazioni.
Chiediamo la immediata 
DELOCALIZZAZIONE DELLA ITALCEMENTI 

Incremento dei nati femmine e
parti gemellari, incremento di
malformazioni
congenite, ipofunzione
tiroidea, diabete, ischemie,
problemi comportamentali,
patologie polmonari croniche
aspecifiche, bronchiti, allergie,
disturbi nell’infanzia

GLI  studi riportano aumenti di
cancro a: fegato, laringe, stomaco,
colon-retto, vescica, rene, mammella.

Nelle popolazioni esposte alle
emissioni di inquinanti provenienti
da inceneritori sono stati segnalati
numerosi effetti avversi sulla salute
sia neoplastici che di altro tipo.

LA combustione di rifiuti produce si ha
la formazione di ingenti quantità di
particolato ultrafine, che ha
dimostrato di avere effetti
gravissimi sulla salute umana e
di possedere anche azione
mutagena e genotossica.

NON  tutte le sostanze prodotte
dalla combustione
dei rifiuti sono filtrabili nemmeno
con il ricorso alle più moderne
tecnologie disponibili

I cementifici non sono  in grado
di rispettare le normative vigenti
qualora riconvertiti all’attività di
incenerimento di rifiuti, che risulta
di per sé problematica anche in
impianti appositamente progettati
per tale esclusivo scopo.

Sostanze estremamente tossiche, persistenti,
bioaccumulabili, pericolosi particolarmente
per gli organismi in accrescimento, i feti
e i neonati..: Arsenico, Berillio, Cadmio, Cromo,
Nichel, Benzene, Piombo, Diossine,
Dibenzofurani, Policlorobifenili, Idrocarburi
Policiclici Aromatici (IPA).
Oltre alla Diossina, l’Arsenico,
il Berillio, il Cadmio, il Cromo
e il Nickel, sono cancerogeni certi
(classe 1 secondo l’Agenzia
Internazionale di Ricerca sul Cancro - IARC)
per polmone, vescica, rene, colon, prostata

Ai  sensi dell’articolo 1 della Costituzione della
Repubblica Italiana, i cittadini hanno sicuramente
il diritto di esprimersi in merito alla presenza
sul territorio di industrie che la legge
classifica come grave fonte di insalubrità.






I Cementifici e gli impianti in cui avviene
incenerimento di rifiuti rientrano fra
le industrie insalubri di prima classe in
base all’articolo 216 del testo unico
delle Leggi sanitarie (di cui all’elenco
pubblicato in G.U. n. 220 del 20/09/1994).


IL SOGNO DEI CITTADINI DI ISOLA DELLE FEMMINE?
LA SODDISFAZIONE DI AVER CONTRIBUITO A LASCIARE 
AI PROPRI FIGLI UN PAESE CHE TUTTI SCELGONO
PER LA SUA QUALITA' DELLA VITA 

IL SOGNO DEI CITTADINI DI ISOLA DELLE FEMMINE?
ASSISTERE ALLA PARTITA DI CALCIO DELLA SQUADRA
LOCALE SENZA IL TERRORE DI PERDERSI L'ULTIMO GOL
PERCHE' L'ULTIMA FUMATA PROVENIENTE DALLA
VICINA ITALCEMENTI HA OSCURATO
L'INTERO CAMPO DI CALCIO

IL SOGNO delle CASALINGHE  DI ISOLA DELLE FEMMINE?
ALMENO PER UN GIORNO FARE A MENO
DI TOGLIERE TUTTA QUESTA POLEVERE
NERA DAI BALCONI

IL SOGNO DEI CITTADINI DI ISOLA DELLE FEMMINE?
ALZARSI AL MATTINO APRIRE LE FINESTRE
E NON VEDERE (si fa per dire) IL PAESE
AVVOLTO NELLA "NEBBIA"